Una camera invenduta è un guadagno perso, per sempre: scopriamo come sfruttare le promozioni di Booking.com per ottimizzare i guadagni
Nei periodi di bassa stagione – e non solo – può capitare di restare con un cospicuo numero di camere invendute. Come sa chiunque abbia letto anche solo la prima riga di un libro sul revenue management, una camera invenduta è una camera persa, un potenziale guadagno che non potremmo più recuperare.
Si percepisce, quindi, l’importanza di vendere ogni singola camera disponibile al fine di ottimizzare i guadagni.
Spesso, però, accade che, per la smania di vendere tutte le camere, si commettono errori nella definizione della tariffa di vendita. Infatti, può capitare di vendere camere ad una tariffa troppo bassa e di ledere, in questo modo, alla reputazione della struttura ricettiva.
Prendiamo, ad esempio, una struttura che vende le proprie camere a € 250,00 per notte. Essendo rimaste invendute alcune camere, si decide di abbassare la tariffa. La scelta più istintiva sarebbe quella di cambiare direttamente la tariffa all’interno dei vari portali portandola a € 200,00 oppure € 150,00 o addirittura a € 100,00.
Non c’è niente di male nell’abbassare una tariffa a meno della metà, ma ciò ci metterebbe in difficoltà su vari fronti:
- coloro che hanno prenotato per quella stessa data a € 250,00 potrebbero vedere la tariffa più che dimezzata ed indispettirsi iniziando la vacanza già scontento ed in previsione di una recensione di fine soggiorno sappiamo che non è l’ideale;
- un cliente, attratto dalla tariffa vantaggiosa, potrebbe prenotare la camera e decidere di ritornare un mese oppure un anno dopo e trovarsi di fronte ad una tariffa più che raddoppiata ed indispettirsi non capendone il motivo;
- un cliente con un potere di acquisto superiore alla media potrebbe vedere la nostra tariffa bassa ed avere una percezione altrettanto bassa riguardo alla qualità della nostra struttura.
Insomma, per fare una cosa buona, cioè vendere tutte le camere, rischiamo di compromettere seriamente la reputazione del nostro hotel.
Come si può ovviare ai problemi su presentati? Grazie alle “promozioni”. In questo Booking.com è molto più avanti rispetto ai competitors. Infatti, nella extranet di Booking.com è presente una sezione apposita per impostare le più efficaci promozioni.
Con questo articolo iniziamo la trattazione dell’argomento promozioni su Booking.com. In particolare vedremo come creare le seguenti offerte:
- Offerta base: offri uno sconto ai tuoi ospiti, in pochi semplici click
- Last minute: vendi le tue camere invendute
- Prenota prima: gioca d’anticipo
- Offerta del giorno: aumenta la tua visibilità nei risultati di ricerca
- Notti gratis: offri pernottamenti gratuiti per occupare le camere più a lungo
In più scopriremo le potenzialità dell’offerta Supersegreta di Booking.com. Se non l’hai ancora fatto iscriviti alla newsletter di Web e Turismo. In questo modo riceverai un’e-mail ogni volto che uscirà un nuovo articolo.
[knews_form]